FAQs

Frequently Asked Questions


La Fitarco, come età di riferimento per iniziare a tirare con l'arco, indica gli 8 anni. A partire dai 9 anni è possibile partecipare alle gare giovanili (Trofeo Pinocchio). Nulla vieta di iniziare prima, tenendo presente comunque che la possibilità di usare al meglio un arco scuola è legata all'altezza e forza del bambino/a. Ma non è necessario essere bambini per iniziare a tirare! Uno dei vantaggi del tiro con l'arco è che è possibile iniziare a tirare a qualsiasi età e comunque ottenere dei buoni risultati.
La risposta è semplice: Nessuno. Il tiro con l’arco è uno dei pochi sport se non l’unico, che mette sullo stesso piano normodotati e diversamente abili. A differenza di quanto si possa pensare, il tiro con l’arco può essere praticato, usando particolari accorgimenti, anche da non vedenti o ipovedenti.
Evitando il “fai da te” sia per motivi legali che per motivi fisici. Un gesto eseguito in modo scorretto può comportare disturbi anche gravi a livello muscolo-scheletrico. Iscrivetevi a corsi specifici che vi danno le nozioni di base, vi insegnano l’esecuzione del gesto corretto e vi portano ad affinare la tecnica fino a raggiungere risultati impensabili.
Tutto dipende dal budget a disposizione. Già con 150-200 euro è possibile acquistare un attrezzatura completa e di tutto rispetto, mentre il costo annuale delle Iscrizioni c/o le compagnie arcieristiche ed il tesseramento alla Federazione è tipicamente tra i 250 ed i 300 euro tutto compreso.

È una questione molto dibattuta. La detenzione dell’arco è libera ma per il suo trasporto è bene essere muniti di documentazione che ne attesti la motivazione come il tesseramento alla federazione (giustifica il possesso e trasporto per allenamento sportivo) o meglio il fitarco-pass necessario per partecipare alle competizioni. Per approfondimenti sull’argomento puoi consultare l’articolo su “http://www.fitarco-italia.org/federazione/rivista/pdf/200702.pdf

Certamente si: esistono appositi archi per tiratori mancini ma devi provare prima la soluzione più adatta a te. Nella nostra compagnia c'è una mancina che tira con il destro perché più precisa, come per molti fattori questo deve essere provato sul campo ma non pone alcun limite allo sportivo
Nel tiro con l’arco conta più la testa che la forza. Si potrebbe dire che il tiro impegna per il 60% o forse più, la mente e per il 40% la forza muscolare. Il tiro con l’arco richiede molta concentrazione per far si che il gesto sia sempre ripetitivo e tutte le frecce vadano a colpire il centro del bersaglio. Da ricerche fatte, si è notato che la pratica del tiro con l’arco aumenta la concentrazione in particolare nei soggetti in età scolare.

Tirare con l'arco non è così semplice come può sembrare ad un osservatore esterno. Il nostro consiglio è sempre quello di seguire almeno un corso in modo da avere delle basi solida dalle quali progredire.